Sempre più persone scelgono di fare acquisti online, rischiando anche di imbattersi in prodotti contraffatti.
Un fenomeno in crescita del 15% l’anno, approfondito nei giorni scorsi, nell’ambito della nota trasmissione di Rai Uno, Uno Mattina, dall’avvocato Clizia Cacciamani, esperto in marchi e brevetti, co-titolare della Innova & PartnersSe il costo della contraffazione internazionale per le imprese italiane – secondo gli ultimi dati diffusisi aggira attorno a 35 miliardi di euro, dovuto prevalentemente al web e alle sue grandi piattaforme di e-commerce, è fondamentale correre ai ripari.
Allora, come contrastare il fenomeno della falsificazione e, soprattutto, quali accortezze seguire nello shopping online per evitare di comprare i temuti ‘fake’? Sono solo alcuni dei temi illustrati nei giorni scorsi, nel corso di Uno Mattina, lo storico programma di intrattenimento di Rai Uno dedicato all’attualità, al costume ed alla cultura, dall’avvocato Clizia Cacciamani.
Esperta in proprietà industriale, professionista di lungo corso, è titolare, assieme a Dario Natali, della Innova & Partners S.r.l., società specializzata in strategia di protezione del brand con sedi in Italia e all’estero.
Un contributo, questo della Cacciamani, che ha puntato l’attenzione sulla necessità di scegliere i propri acquisti all’insegna della qualità e della sicurezza per scongiurare, ad esempio, di trovarsi ad indossare calzature ‘al cromo’ o ulteriori sostanze nocive, come quelle rinvenute in un recente sequestro cui ha partecipato lo stesso avvocato.
Ecco allora che, prima di procedere agli acquisti sul web, è importante scegliere in maniera oculata la piattaforma e-commerce. “Stiamo vivendo una situazione al limite della deriva – ha denunciato Cacciamani – il commercio elettronico non è ancora sottoposto a strette norme di tutela e controllo e gli operatori internet sono spesso esenti da responsabilità riguardo alle violazioni.
Questo perché il fenomeno della contraffazione online, spesso, è difficilmente controllabile. Tuttavia, occorre sapersi muovere bene, infatti esistono portali accreditati che garantiscono servizi come il recesso o la restituzione di merce non conforme”.
Questa è stata la fotografia scattata su questa seria problematica, in crescita del 15% l’anno, che, purtroppo, coinvolge anche gran parte dei nostri giovani. E tra le strategie più valide per combatterla sono appunte emerse la necessità di rivolgersi a piattaforme di acquisto online affidabili e una maggior consapevolezza da parte dei cittadini-consumatori.
Data
15/10/2018Categoria
eventi